giovedì 3 febbraio 2011

POL - Pd, col 13% dei circoli scrutinati Bersani avanti di 20 punti


Roma, 19 set (Velino) - Pierluigi Bersani è in testa con il 55,7 per cento, pari a 10.774 voti, seguito da Dario Franceschini che con 6.883 voti ottiene il 35,6 per cento, mentre Ignazio Marino resta ultimo con 1.675 voti pari all’ 8,7 per cento. È questo il verdetto proveniente dal 13 per cento dei circoli del Pd, ossia dai 587 congressi che si sono svolti fino a venerdì 18 settembre. Secondo i dati forniti dalla commissione nazionale per le elezioni del 25 ottobre, i 587 congressi svoltisi finora hanno coinvolto il 6,13 per cento degli iscritti, e cioè 50.485 su un totale di 824.125. Di questi oltre 50 mila hanno votato in 19.459, pari al 38,5 per cento. Si tratta perciò di dati molto approssimativi e poco rappresentativi su scala nazionale. Una nuova rilevazione di dati parziali sarà comunicata mercoledì 23 settembre, ma la convenzione nazionale, cioè il congresso vero e proprio si terrà a Roma solo l’11 ottobre. Con il congresso si eleggeranno i rappresentanti dell’assemblea nazionale e i candidati segretari che, avendo ottenuto più del 5 per cento dei voti degli iscritti, si sfideranno nelle primarie del 25 ottobre dove potranno votare anche i non iscritti. Sebbene manchi perciò più di un mese alle primarie, Bersani da un lato può dire che questo “è un risultato che incoraggia a continuare quello che abbiamo fatto fin qui, cioè nessuna polemica ma una proposta chiara per come rafforzare il nostro partito e renderlo più utile al paese", dall’altro Franceschini su Twitter può commentare: “Bene i primi dati: gli iscritti discutono e votano. E moltissimi elettori voteranno il 25 ottobre alle primarie: obiettivo almeno 2 milioni”. Ignazio Marino invece ha giudicato il suo 8,7 per cento come “un risultato straordinario che ci consente di immaginare un altro risultato straordinario: le primarie, con la segreteria del Pd. Questo è solo l'inizio”.

(spk) 19 set 2009 18:53

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