domenica 6 febbraio 2011

POL - Pd, Chiamparino lancia la sua "sfida" con accanto Veltroni

Roma, 15 ott (Il Velino) - La presentazione del libro “La sfida” è stata l'occasione per Sergio Chiamparino di lanciare la sua candidatura alla guida del centrosinistra. A sostenerlo, alla sua sinistra Walter Veltroni e, a sorpresa, alla sua destra Marco Folllini. Il libro è una riflessione sulla sconfitta della sinistra al Nord, soprattutto in Piemonte: “era il terzo anno - ha spiegato Chiamparino - con il terzo segretario e la terza sconfitta con una grande perdita di voti soprattutto al Nord, l'area più produttiva del Paese”. Il sindaco di Torino ha poi evidenziato le criticità del Pd al Nord: “non siamo abbastanza sul territorio, cosa in parte vera e parte no. Partito federalista, cosa necessaria ma non sufficiente a capire la sconfitta. La sinistra parla sempre meno al Nord”. Per spiegare invece l'attuale situazione economica Chiamparino non ha esitato a far uso di metafore: “abbiamo davanti un re e una regina nudi. Il re è il nostro tenore di vita, la situazione complessiva di benessere che l'Europa ha conosciuto dal dopoguerra al XXI secolo. Qui dentro ci sta anche quello che io chiamo il giardino del welfare che credo che, nel breve e lungo periodo, si possa mantenere, a patto che a ciò si unisca l'innovazione. La regina nuda è la politica che in Europa si è declinata in modo identitario nel solco dello Stato sociale”. E la soluzione a questa situazione, secondo Chiamparino, si trova nel ritorno alle origini del Partito democratico, rintracciabili nel discorso che Veltroni tenne al Lingotto di Torino. Le basi da cui ripartire sono l'uguaglianza e l'innovazione perché – ha spiegato il primo cittadino di Torino - se la sinistra perde l'eguaglianza perde la sua ragione d'essere, e l'innovazione perché queste due cose o vanno insieme o non vanno né l'una né l'altra”. E sulle alleanze Chiamparino ha ammonito il Pd: "apprezzo gli sforzi per dire 'mai più Unione', bisogno solo stare attenti perché l'Unione potrebbe presentarsi come eterogenesi dei fini", e "può diventare, al di là delle intenzioni, il prodotto di un percorso politico in cui 'con chi' metterci d'accordo viene prima di 'su cosa' metterci d'accordo".

L'ex segretario Veltroni, nel corso del suo intervento, non solo ha voluto ricordare il successo delle primarie del 2007, a cui parteciparono 3,5 milioni di italiano, ma ha voluto anche richiamare “lo spirito del Lingotto” come punto di riferimento per il Pd. Secondo Veltroni è sbagliato pensare che “la sinistra italiana serve per difendere l'esistente. Difendere, difendere, difendere. Si difende ciò che è minacciato, ma quando la società cambia difendere è la più comoda delle posizioni. La più scomoda è portare dentro una società cambiata i propri valori”. La sfida, secondo Veltroni, è abituarsi a convivere con persone provenienti da altre nazioni, da altre culture. Un obiettivo che sta diventando sempre più difficile: “Il giorno in cui abbiamo discusso sulle nuove proposte di immigrazione, i giornali avevano i titoli sulla vittoria dell'FPOE alle comunali di Vienna e in tutta Europa si fanno strada forze di destra eversiva che attingono forza negli strati più popolari della società in una velocità che noi non ci accorgiamo”. “Quando la paura ha lasciato spazio alla speranza - ha spiegato Veltroni, dopo un lungo excursus storico sul nazifascismo - è stato perché la sinistra non ha avuto la forza di dire le parole giuste. Di solito queste destre populiste non nascono come conservatrici, ma con un carattere rivoluzionario. Se in tutto questo - ha continuato l'ex sindaco di Roma - il pensiero di centrosinistra non è in grado di presentare le sfide dell'innovazione, se non siamo in grado di dare sicurezza ai precari e di coniugare l'idea di un processo di integrazione per gli immigrati, se non introduciamo la variabile ambientale e non scegliamo la variabile locale (non come Adro, nda) e se non ritroviamo l'esperienza di comunità e di società civile non si può 'diventare l'alternativa di un governo' ormai in crisi...”.
 
(spk) 15 ott 2010 09:47

Nessun commento:

Posta un commento