domenica 6 febbraio 2011

POL - Regionali: astensione +9%, +12 nel Lazio. Si vota fino alle 15

 
Regionali: astensione +9%, +12 nel Lazio. Si vota fino alle 15
Roma, 29 mar (Velino) - È l’astensionismo a dominare la prima giornata delle elezioni regionali. Alle 22 di ieri sera – secondo i dati diffusi dal Viminale – ha votato il 47,08 per cento dei 41 milioni di elettori, il 9 per cento in meno rispetto al 2005, con una punta del -12,5 per cento nel Lazio. Tra i commentatori c’è chi parla già di “effetto Francia”, dove le ultime amministrative sono state caratterizzate da un alto astensionismo. I sondaggisti sono cauti nei pronostici: se la tendenza di ieri venisse confermata, l’affluenza potrebbe essere sotto il 65 per cento (nel 2005 si recò alle urne oltre il 71 per cento degli aventi diritto). Oggi si vota fino alle 15 per rinnovare i consigli di 13 regioni, quattro province e 462 comuni.

Le sfide nel Nord Ovest - In Liguria l'attuale governatore di centrosinistra Claudio Burlando si presenta alleato con Pd, Idv, Udc, Noi con Burlando, Sinistra ecologia e libertà (Sel), Verdi e Federazione della sinistra. Il candidato di centrodestra Sandro Biasotti, governatore della regione dal 2000 al 2005, è invece appoggiato dal Pdl, dalla Lega nord, da La destra, dai Pensionati, dal Nuovo Psi e dalla lista civica Biasotti presidente.

In Piemonte si presentano Mercedes Bresso, attuale governatore di centrosinistra, con Pd, Idv, Udc, Sel, i Verdi, i Moderati per Bresso, Pensionati e invalidi per Bresso, Federazione della sinistra e Insieme per Bresso. Il suo sfidante è Roberto Cota, capogruppo della Lega nord alla Camera, appoggiato anche dal Pdl, da La destra, dal Nuovo Psi, dai Pensionati per Cota, dai Consumatori, dall'Alleanza di centro di Pionati e dal Centro con Scanderberebech. Tra i candidati minori troviamo Davide Bono del Movimento a 5 stelle e Renzo Rebellino, candidato di Forza nuova, Nadia Cota-Liberali, Giovani under 30, No nucleare No tav, Grilli parlanti No Euro, il Centro-udeur, Lega padana e Fiamma tricolore. (segue)

Le sfide nel Nord Est - In Lombardia il governatore di centrodestra Roberto Formigoni punta alla riconferma con il sostegno del Pdl, della Lega nord e de La destra in quanto l'Udc stavolta corre da sola con l'ex segretario della Cisl Savino Pezzotta. Il centrosinistra si affida invece all'ex presidente della provincia di Milano Filippo Penati che si presenta insieme a Pd, Idv, Sel, Verdi, Partito pensionati e Psi. Tra i candidati minori si presentano Vittorio Agnoletto per la Federazione della sinistra, Vito Claudio Crimi per il Movimento a 5 stelle e Gianmario Invernizzi per Forza nuova.

In Veneto il ministro leghista Luca Zaia, sostenuto anche dal Pdl e dalla Dc-alleanza di centro se la dovrà vedere con il presidente della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, candidato dalle liste di centrosinistra: Pd, Idv, Federazione della sinistra, Sel e Lista idea. A fare da terzo incomodo il candidato dell'Udc Antonio De Poli. Tra i candidati minori vi sono David Borrelli per il Movimento a 5 stelle, Paolo Caratossidis per Forza nuova, Gianluca Panto per il Partito nasional veneto e Silvano Polo per Veneti indipendensa.

In Emilia Romagna si sfidano Vasco Errani, il governatore uscente di centrosinistra, appoggiato da Pd, Idv, Sinistra ecologia e libertà, Federazione della sinistra e Partito pensionati, e Anna Maria Bernini per il centrodestra, candidata del Pdl e della Lega nord. Gian Luca Galletti è il candidato dell'Udc, mentre il Movimento a 5 stelle si presenta con Giovanni Favia. (segue)

Le sfide nel Centro Italia - In Toscana il candidato del centrosinistra è Enrico Rossi, sostenuto da Pd, Idv, Federazione della sinistra, Sel e dai Riformisti toscani. Il Pdl e la Lega nord si affidano alla giovane Monica Faenzi, mentre l'Udc si presenta da solo con Francesco Bosi. Tra i candidati minori si trovano, infine, Alfonso De Virgilis per la Lista Bonino Pannella e Ilario Palmisani per Forza nuova.

Nelle Marche il centrosinistra ripresenta il governatore uscente Gian Mario Spacca, sostenuto da Pd, Idv, Udc, Verdi, Alleanza per l'Italia (Api), Alleanza riformista e Liste civiche Marche, mentre il centrodestra si affida al sindaco di Civitanova marche Erminio Marinelli, appoggiato dal Pdl, dalla Lega nord, da La destra e dalla lista Insieme per il presidente. La Federazione della sinistra e Sel corrono insieme a sostegno di Massimo Rossi.

In Umbria il centrosinistra scende in campo con Catiuscia Marini, con il sostegno di Pd, Idv, Sel, Socialisti e riformisti per l'Umbria e Federazione della sinistra, mentre il Pdl e la Lega Nord candidano Fiammetta Modena. L'Udc corre da sola con Paola Binetti.

Anche nel Lazio la sfida è tutta al femminile. Il centrosinistra presenta la candidatura della radicale Emma Bonino, appoggiata da Pd, Idv, Sel, Psi, Verdi, Federazione della sinistra, Lista Bonino Pannella e Cittadini e cittadine per Bonino. La sfidante di centrodestra è l'ex segretario dell'Ugl Renata Polverini che può contare sul sostegno del Pdl (ma nella provincia di Roma la lista è stata esclusa dalla competizione), Udc, La destra, Udeur, Renata Polverini presidente, Rete liberali Sgarbi, Partito Pensionati, Popolo della vita e l'Alleanza di centro. Infine Marzia Marzoli è la candidata della Rete dei cittadini. (segue)

Le sfide nel Mezzogiorno - In Campania il centrosinistra candida il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sostenuto da Pd, Idv, Sel, Lista Bonino – Pannella, l'Api e i Verdi. Per il centrodestra si presenta l'ex ministro Stefano Caldoro con il supporto di Pdl, Udc, la destra, Udeur, Adp, Alleanza di centro-Dc, Noi Sud, Mpa-Npsi-Pri-Italiani nel mondo. Tra i candidati minori l'ex ministro Paolo Ferrero per la Federazione della sinistra e Roberto Fico per il Movimento a 5 stelle.

In Calabria il centrosinistra ripresenta il governatore uscente Agazio Loiero, sostenuto da Pd, Federazione della Sinistra, Partito socialista- Sinistra con Vendola, Slega la Calabria, Alleanza per la Calabria e Autonomia e diritti. Il centrodestra si affida invece al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scoppelliti, candidato dal Pdl, Udc, Fiamma tricolore, Socialisti uniti – Psi, Scopelliti presidente e da Insieme per la Calabria. L' Italia dei Valori e la lista Bonino Pannella schierano il presidente della Confindustria regionale Filippo Callipo sotto l'insegna Io resto in Calabria.

In Basilicata Vito De Filippo, il governatore uscente di centrosinistra, cerca la riconferma con il sostegno di Pd, Idv, Udc, Psi, Sel, Federazione della sinistra, Api, Idea e Popolari uniti. Il centrodestra schiera Nicola Pagliuca, appoggiato da Pdl, Mpa, Mia e Basilicata per Pagliuca. Tra i candidati minori si trova il giornalista del Corriere della Sera Magdi Allam, sostenuto da Io Sud e dalla Lista io amo la Lucania, mentre Florenzo Donio è il candidato del Partito comunista dei lavoratori candida e Marco Toscano quello del Movimento politico contro l'indifferenza- Sui-Generis.

In Puglia il centrosinistra ripresenta il governatore uscente Nichi Vendola, che gode del sostegno di Pd, Idv, Sel, Federazione Sinistra e Verdi, Lista Pannella Bonino e la Puglia per Vendola. Il centrodestra schiera Rocco Palese, capogruppo regionale del Pdl, che è appoggiato anche dall'Udeur, Pensionati, La Puglia prima di tutto e Alleanza di Centro-Pdl-Dc-Caccia. Tra gli altri candidati si trova l'ex sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone che si presenta col suo movimento Io Sud in alleanza con l'Udc, mentre Michele Rizzo guida il Partito di alternativa comunista. (segue)

Si vota, inoltre, in quattro province e 462 comuni di cui 9 sono capoluoghi di provincia - Per la provincia di Imperia il confronto principale è tra il candidato di centrodestra Luigi Sappa, che si presenta insieme al Pdl, la Lega nord e la lista Locale per la Libertà con Berlusconi-per la nostra provincia, e il candidato di centrosinistra Riccardo Giordano, appoggiato da Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra e la Lista locale la nuova stagione Riccardo Giordano presidente. Per l'Udc si presenta Fabrizio Gramondo, mentre Marco Bertaina guida la Lista locale Marco Bertaina la provincia di tutti.

In provincia de L'Aquila il centrosinistra ripresenta la presidente uscente Stefania Mezzopane che una coalizione composta da Pd, Idv, Psi, Sel, Federazione della sinistra e varie liste locali. Lo sfidante di centrodestra è Antonio Del Corvo, candidato da Pdl, Lega Nord, Udc, La destra, Mpa, Liberalsocialisti e due liste locali. Tra i candidati minori ci sono Augusto Scoccia per il Pri, Bruno Neri per Forza nuova, Francesco Di Paolo per il Partito comunista dei lavoratori e Francesco Di Nisio per la Lista locale lega popolare.

Nella provincia di Viterbo il centrosinistra si presenta diviso: il Pd, e alcune liste locali presentano con Federico Grattarola, mentre Idv, Sed e Federazione della Sinistra sostengono la candidatura di Raffaele Saladino. Il centrodestra schiera Marcello Meroi con il sostegno del Pdl, Udc, Fiamma tricolore e varie liste locali. Danila Annesi è la candidata di Forza nuova, mentre Stefano Bossi guida la Lista locale lega Tuscia- Stefano Bossi presidente.

A Caserta il candidato alla provincia del centrosinistra è Giuseppe Stellato, sostenuto da Pd, Idv, Sel-Pse, Api, i Verdi, i Moderati e due liste locali, mentre il centrodestra schiera Domenico Zinzi, appoggiato da Pdl, Udc, Udeur, Pri, La destra, Nuovo Psi, Mpa, Alleanza di centro e Dc, oltre a varie liste locali. Tra i candidati minori ci sono Antonio Dell'Aquila per la Federazione della Sinistra, Giuseppe Vozza per la Lista locale speranza provincia, Pasquale Merola per il Movimento della libertà- liberaldemocratici, Salvatore Cervo per la Lista locale stop camorra e Giuseppe Cirillo per il Partito impotenti esistenziali dottor Cirillo. (segue)

Per quanto riguarda il comune di Lecco, invece, si affrontano il viceministro Roberto Castelli, candidato della Lega nord e del Pdl, e Virginio Brivio, candidato da Pd, Idv, Sel, Federazione della Sinistra e da una lista civica. L'Udc corre da sola con Marco Cariboni, mentre Giuseppe Pogliani guida la Lista civica forza civica Pogliani.

A Lodi il centrosinistra ripresenta l'attuale sindaco Lorenzo Guerini, sostenuto da Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra, Partito dei pensionati e da altre due liste civiche, mentre il centrodestra si affida a Sergio Tadi che può contare sull'appoggio del Pdl, della Lega nord e di una lista civica. L'Udc invece presenta un proprio candidato: Gabriella Gazzola. Tra i candidati minori: Francesco Milanesi per la Lista civica primavera lodigiana PI, Gianmario Invernizzi per la Lista civica SOS Lodi, Stefano Buzzi per la Lista civica Lodi che verrà.

A Mantova Nicola Sodano è il candidato di Pdl, Lega nord e Pri che sfida il sindaco uscente di centrosinistra Fiorenza Brioni, sostenuta da Pd, Idv e da altre due liste civiche. Antonio Zaniboni è invece il candidato dell'Udc e della Lista civica Mantova il patto nuovo. I candidati minori sono invece Monica Perugini per la Sinistra popolare, Giampiero Benedini per la Lista civica Benedini X Mantova, Sergio Ciliegi per la Lista civica forum e Corrado Andreani per la Lista civica Acm è con te. (segue)

La sfida più importante resta però quella per il comune di Venezia dove il centrodestra presenta il ministro Renato Brunetta con il sostegno di Pdl, Lega nord, Partito dei pensionati, Alleanza di centro + Dc e di altre due liste civiche. Il centrosinistra schiera invece Giorgio Orsoni che può contare sull'appoggio di Pd, Idv, Sel, Udc, Psi, Federazione della sinistra e di altre due liste civiche.
I candidati minori sono: Marco Gavagnin per il Movimento a 5 stelle, Michele Boato per la Lista civica ecologisti e radicali, Alberto Gardin per Indipendenza Veneta, Alfredo Scibilia per Lista civica una grande città, Enrico Bressan per la Lista civica fare, Enzo Tataranni per il Partito comunista dei lavoratori e Francesco Mario D'Elia per Movimento Autonomia Venezia.

A Macerata il centrosinistra è guidato da Romano Carancini, candidato da Pd, Idv, Sel, Federazione della Sinistra, Api, Verdi e da una lista civica, mentre lo sfidante di centrodestra è Fabio Pistarelli che è appoggiato dal Pdl, dalla Lega nord, dall'Udc e da due liste civiche. Gli altri candidati sono Anna Menghi che capeggia la Lista civica essere Macerata e la Lista civica Anna Menghi, Giorgio Ballesi per la Lista civica Ballesi e Paolo Renzuglia per la Lista civica Maceratiamo.

A Chieti il sindaco uscente di centrosinistra Francesco Ricci, sostenuto da Pd, Idv, Sel, Federazione della sinistra e da una lista civica, si confronta col candidato di centrodestra Umberto Di Primio che gode dell'appoggio di Pdl, Lega nord, Udc, Mpa, La destra e di due liste civiche. Tra gli altri candidati Eugenio Di Francesco per Forza nuova e Pietro Supino per la Lista civica etica e solidarietà. (segue)

A Matera si confrontano il candidato di centrosinistra Salvatore Adduce, sostenuto da Pd, Idv, Udc, Psi, Api, Verdi e da altre liste civiche, e il candidato del Pdl Francesco Saverio Giovanni Acito. Angelo Raffaele Tosto è invece il candidato di Io Sud, Mpa e di altre quattro liste civiche. Gli ultimi tre candidati sono Domenico Genchi per la Lista civica Matera Cambia, Domenico Savino per la Lista civica Beppegrillo.it e Angelo Raffaele Tosto per la Lista civica Laboratorio per la città.

Per il comune di Andria si sfidano il candidato di centrosinistra Nunzio Lisio, appoggiato da Pd, Sel, Federazione della sinistra e da una lista civica, e il candidato di centrodestra Nicola Giorgino sostenuto dal Pdl, dall'Udeur e da sei liste civiche. A fare da terzo incomodo Giovanna Bruno, candidata dall'Udc, da Io Sud, Idv e da altre due liste civiche. Gli ultimi due candidati sono Giuseppe D'Ambrosio della Lista civica Beppegrillo.it e Stefano Porziotta sostenuto da due liste civiche.

A Vibo Valentia il centrosinistra si presenta con Michele Soriano, appoggiato da Pd, Idv, Federazione della sinistra, Verdi e da quattro liste civiche, mentre il Pdl e due liste civiche schierano Nicola D'Agostino. Antonio Daffinà è invece il candidato dell'Udc e di altre quattro liste civiche e Nicolino La Gamba guida la Lista civica patto per il vibonese.
 
(Francesco Curridori) 29 mar 2010 08:17

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