Roma, 2 set (Velino) - È stata smentita la notizia della morte, ma restano ancora critiche le condizioni di D. G., il cinquantunenne ricoverato da ieri nel reparto di rianimazione dell'ospedale Cotugno di Napoli, insieme ad altri due giovani, dopo essere stato colpito dal virus dell'influenza A. Il paziente, affetto da diabete e da cardiomiopatia dilatativa, è ancora sottoposto a ventilazione controllata, per consentire una sufficiente ossigenazione, e a dialisi. Dal bollettino emesso questo pomeriggio dall'azienda ospedaliera risulta che le condizioni cliniche attuali sono gravi a causa del peggioramento dell'insufficienza cardiaca preesistente a cui si è sopraggiunta un’ insufficienza renale acuta. “Attualmente - si legge nella nota - è sottoposto a ventilazione controllata, per consentire una sufficiente ossigenazione, e a trattamento emofiltrativo con tecnica Cvvh (Continous veno-venous hemoflitration)”. Gli altri due giovani, il napoletano M. M., di ventitre anni e il ventisettenne R. A. di Cava de’ Tirreni, presentano condizioni cliniche migliori, mentre per il ventiquattrenne F. F., ricoverato all'ospedale San Gerardo di Monza per una polmonite in seguito dall'influenza "A", evidenzia segni di una possibile sovrainfezione polmonare. Le sue condizioni rimangono critiche e la prognosi riservata. Il governo in queste ore sta incontrando le regioni per stabilire un piano d’azione di vaccinazione per cercare di impedire l’espandersi dell’epidemia, mentre Maria Larsson, ministro della Salute della Svezia, paese a cui spetta attualmente la presidenza di turno dell'Ue, ha, indetto per il 12 ottobre una riunione con tutti i ministri della Salute dei 27 Paesi dell’Unione per discutere su come preparare a livello transnazionale un esteso programma di vaccinazione.
(spk) 2 set 2009 17:16
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