mercoledì 2 febbraio 2011

EST - Ahmadinejad attacca Obama e i ministri degli Esteri del G8

27 giugno- “Obama parla di riforme e cambiamenti e allora non si capisce perchè abbia interferito e commentato in un modo che contravviene alle convenzioni e alla regole della cortesia”. Lo ha dichiarato il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, la cui vittoria alle presidenziali del 12 giugno è fortemente contestata dall’opposizione che denuncia brogli elettorali. Una contestazione che ha generato scontri di piazza e repressioni ancora in atto a Teheran. Ahmadinejad ha infine minacciato di istituire un tribunale speciale per tutti i leader del mondo occidentale se questi continueranno ad interferire nelle faccende interne alla Repubblica islamica iraniana. Proviene dal G8 dei ministri degli Esteri, tenutosi oggi a Trieste, la richiesta del ministro Franco Frattini di un riconteggio delle schede. Il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Hassan Qashqavi, si è ''rammaricato'' della posizione assunta da società occidentali che "affermano di essere democratiche''. (spk)

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